LE PROSSIME CENTRALI DI POWER CLOUDS
Dopo i 3 impianti costruiti in Romania, Power Clouds ha avviato la costruzione di centrali solari in due Paesi in cui le condizioni politiche, economiche e sociali sono ottimali in chiave business: Ucraina e Thailandia.
Ucraina
L’Ucraina è una nazione molto interessante dal punto di vista energetico, poiché ha una domanda in forte crescita e si dimostra attenta alle problematiche ambientali. Il governo ha scelto di supportare gli interventi in materia di sviluppo sostenibile con provvedimenti tesi ad incrementare la produzione di energia rinnovabile nel Paese.
In questi ultimi anni si sta assistendo ad una crescita delle installazioni di impianti a fonte rinnovabile, in particolare di sistemi fotovoltaici. La capacità solare installata è incrementata del +51,4% nel solo primo semestre 2013. Entro fine anno saranno 494 i MW solari di cui disporrà il Paese e presto anche Power Clouds darà il suo contributo.
Il governo centrale crede molto nelle fonti rinnovabili e molti ritengono che l’energia pulita possa diventare la nuova forza trainante dell’economia nazionale. Per questo motivo, il Paese ha introdotto già dal 2009 una Tariffa Verde per incentivare le nuove installazioni, una delle più alte al mondo.
In un Paese fortemente segnato da un evento come quello di Cernobyl, si comprende quale grande importanza possa avere il tema dell’energia anche per le popolazioni locali. Scegliere di investire in questa nazione significa assumersi un impegno particolare. Innanzitutto è un impegno con coloro che credono e continueranno a credere in Power Clouds e, poi, una responsabilità nei confronti della popolazione locale che vuole dimenticare il passato e guardare al futuro con rinnovata speranza. Un futuro che, a quanto pare, sarà sostenibile.
Thailandia
La Thailandia, invece, sente molto la problematica ambientale legata alla produzione di energia, ed il Ministero dell’Energia ha sviluppato, dal 2006, un progetto specifico denominato ‘Thailand’s Energy Policy and Development Plan’ c.
Negli anni scorsi si è cercato sempre più di incrementare la produzione di gasolio biologico, perché sembrava l’obiettivo più facilmente raggiungibile, intanto le energie rinnovabili come l’eolico e il solare, hanno avuto difficoltà a svilupparsi. Di recente, invece, sono state messe in campo misure più concrete da parte del Governo, che hanno incentivato la produzione elettrica da energie alternative. Oggi esistono impianti per una capacità complessiva di circa 30 MW, che comprendono il più grande impianto del Sud Est Asiatico, nel nord del Paese, ma si sta cercando di portare nuove installazioni, con il supporto del Governo, nelle aree non supportate dalla rete elettrica nazionale.
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